SCHNAUZER
Lo Schnauzer (o per meglio dire GLI schnauzer, perché la razza è riconosciuta in ben tre “formati” con caratteristiche diverse sia fisiche sia comportamentali) è un cane di origine tedesca e deve il suo nome ai baffi (schnauz) che rendono tanto tipico il suo muso. Baffi e barba per essere precisi. È nato come cane da scuderia, era guardiano dei cavalli, accompagnava le carrozze e le diligenze, ma era anche un grande cacciatore di topi, che nelle scuderie non erano difficili da trovare.
In passato, come purtroppo per altre razze canine, era in uso il taglio della coda e delle orecchie (le orecchie dritte rendevano l’espressione più temibile…) ma per fortuna questa pratica barbara e fuori tempo è stata vietata e sono cambiati quindi anche gli standard di bellezza. Ora gli schnauzer hanno orecchie integre e pendenti. E molto più belle e naturali rispetto a quelle da terribile cane da guardia. Certo, il pelo che ricopre gli occhi lasciando un alone di mistero nello sguardo fa ancora il suo effetto… ma lo schnauzer non è un cane che attacca senza motivo. È un cane riflessivo, che ti studia, ti pesa, ti giudica e poi agisce in base all’impressione che ha avuto dell’umano “osservato”. Difficilmente sbaglia, sembra leggere dentro all’anima delle persone. Chi ama questa razza, dice che si affida al cane per capire se c’è da fidarsi di qualcuno o meno. Sembra essere anche più bravo di altre razze nel comprendere le reali intenzioni dell’umano che si trova di fronte. Chissà.
Non è uno dei tipici cani commerciali, quindi per sua fortuna chi lo sceglie è comunemente un estimatore delle caratteristiche e predisposizioni naturali della razza, almeno questo vale per la taglia media (chiamata semplicemente Schnauzer) e per la gigante (il Riesenschnauzer). Per la taglia nana (Zwergschnauzer) il discorso è un po’ diverso… Alcune persone, soprattutto signore, lo scelgono perché è piccolo, non perde pelo, nel colore sale e pepe si sporca anche poco… Non è un pupazzetto, è un CANE, con caratteristiche ed esigenze abbastanza definite. E necessita di rispetto in quanto animale di grande dignità. È nato come cane da guardia, ricordiamocelo, non come soprammobile da salotto…
Come cane guardiano, non è predisposto a fare le feste a chiunque. Quindi, l’impressione che si ha incontrando uno schnauzer la prima volta è quella del cane molto riservato. Osservatore. Poi, se superiamo l’esame del suo intuito infallibile e siamo piaciuti, si concederà al gioco. È un animale che gioca molto volentieri non solo in giovane età, ma in pratica sempre! Ottimo compagno per i bambini, purché siano ben educati al rapporto con i cani (che non sono giocattoli!). Unendo le sue doti di guardiano e di amante dei bambini, ha tutte le carte in regola come baby sitter!
Ha sicuramente un alto istinto predatorio (altrimenti, come avrebbe potuto cacciare efficacemente i topi che minacciavano i preziosissimi cavalli a lui affidati?), che va conosciuto e ben indirizzato.
Lo Schnauzer è un cane che possiamo tranquillamente definire affidabile, poiché prima di agire valuta la situazione. Prima di agire, vuole essere sicuro di quel che fa. Lo facessero certi umani…
La taglia gigante viene di solito scelta da chi vuole fare utilità e difesa, in questa disciplina lo Schnauzer è sempre un bel vedere. La taglia media è fortissima nel suo ruolo principe, la guardia. È attento e vigile, mai eccessivo. La taglia piccola, si adatta anche a fare il cane da compagnia, ma resta pur sempre un cagnino da guardia di tutto rispetto, avendo altissima vigilanza. E abbaia più dei cugini medi e giganti.
Una nota particolare è meglio farla per quanto riguarda il pelo. Essendo un cane a pelo ruvido, NON PERDE IL SOTTOPELO! Questo ha del miracoloso per gli ultra amanti della pulizia, ma c’è il rovescio della medaglia: il pelo duro non cade da solo, ma va “strippato” periodicamente (ogni 3-4 mesi circa) per eliminare il sottopelo morto. Lo schnauzer non fa quindi la muta, ma deve essere appunto strippato dal toelettatore per restare in splendida forma. Si può anche scegliere di accorciare il pelo a casa, artigianalmente, con le macchinette, ma il risultato finale è diverso esteticamente parlando.
Lo schnauzer resta comunque uno dei cani considerati tra i più intelligenti, abituato a prendere decisioni in autonomia, poco gerarchico (litiga con i suoi simili solo per validissimi motivi, non cerca un pretesto per litigare ad ogni costo). È un cane molto determinato e se vuole raggiungere un obiettivo non si ferma davanti a nulla. Tra le doti caratteriali spiccano anche possessività e territorialità, che fanno dello Schnauzer un ottimo guardiano.
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